La Regione Toscana, con il presente avviso pubblico, intende finanziare iniziative di promozione, diffusione e utilizzo della Applicazione per il tesserino venatorio difitalizzato.
Descrizione
Nel 2015 è stata avviata dalla Regione Toscana la sperimentazione dell’App “tesserino venatorio elettronico” per il superamento del tesserino venatorio cartaceo su 100 cacciatori circa. L’intento è quello di promuovere la diffusione dell’utilizzo della App per il tesserino venatorio digitale da parte del maggior numero possibile di cacciatori, mediante incontri, corsi, e altre iniziative promozionali.
Destinatari dell’avviso
Le Associazioni venatorie, possono presentare proposte progettuali sempre che siano riconosciute a livello nazionale o che dimostrino di avere più di 500 cacciatori iscritti.
Modalità di partecipazione
Per poter partecipare alla selezione, le Associazioni venatorie devono presentare una domanda di contributo come da modulo allegato al presente avviso, redatta in bollo, su carta intestata, sottoscritta dal legale rappresentante con facoltà di impegnare il soggetto beneficiario verso terzi, e contenente i seguenti dati:
- nome dell’associazione, sede, codice fiscale e/o Partita IVA
- indicazione del nominativo e delle generalità del legale rappresentante
- Atto costitutivo o Statuto
- documentazione probatoria inerente la propria consistenza associativa, o in alternativadichiarazione sostitutiva ai sensi D.P.R. 445/2000 in cui la consistenza associativa viene dichiarata;
Alla domanda dovrà essere inoltre allegata una dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 445/2000, sottoscritta dal legale rappresentante che dichiari il possesso dei seguenti requisiti:
- Nnon aver subito, negli ultimi 5 anni, sentenza di condanna passata in giudicato o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità europea che incidono sulla moralità professionale o per delitti finanziari. Questo requisito deve essere posseduto e dichiarato da tutti coloro che sono legali rappresentanti dell’associazione.
Qualora il soggetto richiedente, rientri nelle esenzioni di imposta di bollo previste D.P.R. 26.10.1972 n. 642 Allegato B “Atti, documenti e registri esenti dall’imposta di bollo in modo assoluto” deve presentare la dichiarazione nella quale deve essere indicato il presupposto giuridico per l’applicazione dell’esenzione.
Ai precedenti documenti dovrà essere allegata una proposta progettuale contenente una dettagliata descrizione delle iniziative di promozione, diffusione e utilizzo del suddetto tesserino venatorio digitalizzato presso i propri iscritti.
Scadenza presentazione documentazione
Tutta la documentazione richiesta dovrà pervenire alla Regione Toscana, Settore Attività faunistico venatoria, pesca dilettantistica, pesca in mare, entro il giorno 30 dicembre 2016 (decreto di proroga n. 13070 del 6 dicembre 2016), pena l’esclusione, con una delle seguenti modalità:
A. invio con modalità telematica
- trasmissione tramite interfaccia web Ap@ci, registrandosi al seguente indirizzo: https://web.e.toscana.it/apaci e selezionando come Ente Pubblico destinatario “Regione Toscana Giunta”.
- trasmissione tramite propria casella di posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo PEC istituzionale di Regione Toscana: regionetoscana@postacert.toscana.it.
B. invio con modalità cartacea
- Raccomandata A/R, inviando il modulo compilato in ogni sua parte, con gli allegati richiesti, all’indirizzo: Regione Toscana, Settore Attività faunistico venatoria, pesca dilettantistica, pesca in mare via di Novoli 26 – 50127 Firenze.
- Consegnata a mano all’Ufficio protocollo della Regione presso la sede di cui sopra.
Controlli sulle dichiarazioni sostitutive
Il controllo delle dichiarazioni sostitutive viene effettuato secondo le modalità indicate al punto 19
lett. G della “Direttiva per l’applicazione delle disposizioni in materia di semplificazione della
documentazione amministrativa di cui al DPR 28 dicembre 2000, n. 445” approvata con
deliberazione Giunta Regionale 1 ottobre 2001, n. 1058.
In particolare l’Amministrazione Regionale dopo l’approvazione delle iniziative ammesse a contributo, procede ai seguenti controlli a pena di decadenza:
- controllo a campione sui beneficiari ammessi a contributo del possesso dei requisiti dichiarati nonché della consistenza associativa
Il richiedente deve consentire, ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 196/2003, il trattamento e la tutela dei
dati personali.
Forma di sostegno
Contributo a fondo perduto. Fino ad un massimo del 90% sulle spese previste per ogni cacciatore
coinvolto nelle iniziative promozionali oggetto del presente avviso. Le risorse a disposizione sono pari a 100.000,00 euro. Sarà preso a parametro una spesa pro-capite per cacciatore iscritto a ciascuna delle Associazioni che presentano iniziative coerenti con la descrizione oggetto del presente avviso.
Criteri per la selezione
n. di iscritti al 31/12/2015 documentati
Modalità di assegnazione delle risorse e di erogazione dei contributi
Il Settore Attivita’ Faunistico Venatoria, Pesca Dilettantistica, Pesca in mare della Direzione Agricoltura della Regione Toscana provvederà all’approvazione delle iniziative ammesse a contributo e all’assegnazione delle risorse in proporzione alla rispettiva consistenza associativa a livello regionale.
Sulla base della rendicontazione delle spese sostenute che devono sempre essere comprovate da fatture o da altri documenti aventi forza probante equivalente nei casi in cui le norme vigenti non prevedono emissione di fattura, esclusivamente intestate al soggetto beneficiario del contributo, riconducibili alle iniziative oggetto del presente avviso e già quietanzate, nonché di una relazione sui risultati conseguiti compreso il n. di cacciatori aderenti al tesserino digitale, il Settore da mandato ad Artea di liquidare le risorse precedentemente assegnate.
L’atto di approvazione delle iniziative e assegnazione delle risorse verrà predisposto entro il 31 gennaio 2017 (decreto di proroga n. 13070 del 6 dicembre 2016). L’atto di liquidazione è adottato entro 60 giorni dal ricevimento della rendicontazione delle spese e della relazione sui risultati conseguiti.
Utilizzo del logo della Regione Toscana
Gli atti principali dell’iniziativa oggetto di contributo (pubblicità, locandine, pubblicazioni ecc.)
devono riportare, a pena di decadenza del contributo medesimo, la dicitura “Iniziativa realizzata
con il contributo della Regione Toscana” e il Logo della Regione Toscana. I soggetti beneficiari
sono tenuti ad uniformarsi agli standard adottati dalla Regione toscana , rivolgendosi all’ufficio
competente e inoltrando la richiesta all’indirizzo: marchio@regione.toscana.it.
Trattamento dei dati
I dati personali raccolti in occasione del presente procedimento, ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs
196/2003, verranno utilizzati esclusivamente per i fini collegati al procedimento relativo al presente
avviso, conservati fino alla conclusione del medesimo e successivamente archiviati.
Per informazioni:
per la parte amministrativa:
Stefania De Stefano tel. 055/4383603, email: stefania.destefano@regione.toscana.it
per la parte tecnica relativa alla APP tesserino venatorio digitale:
Errico Roberto tel. 055/4385474, email: roberto.errico@regione.toscana.it
La App verrà fornita alle Associazioni venatorie in seguito all’affidamento della gara di fornitura
della APP stessa, in corso di aggiudicazione..
Pubblicazione
Il presente avviso verrà pubblicato, per generale conoscenza, sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana.
Documentazione scaricabile
► Decreto di approvazione n. 12688 del 25 novembre 2016
► Allegato 1: Avviso App. Tesserino venatorio
► Decreto n. 13070 del 6 dicembre 2016: Proroga del termine per la presentazione delle domande di contributo per iniziative di promozione, diffusione e utilizzo della App per il tesserino venatorio digitale
Fonte: Regione Toscana